Ieri è stata la Festa della Repubblica, una giornata di grande importanza per il nostro Paese. La vittoria della nostra Democrazia contro la Monarchia. Una ricorrenza arricchita di un significato ulteriore, considerando che oggi in tutta Italia, come comunicato da una circolare del commissario Figliuolo, partono le prenotazioni per i vaccini per tutta la popolazione. La famosa ultima fase della campagna vaccinale che tutti stiamo aspettando con ansia.
Una bella giornata insomma, con una nota stonata: purtroppo nella Regione Marche così non è. Oggi ci siamo svegliati contenti, e abbiamo finalmente pensato che toccasse anche a noi prenotare finalmente il tanto atteso vaccino. Abbiamo atteso, giustamente e opportunamente, che le categorie più a rischio e le persone con più anni di noi si vaccinassero prima di noi, e ci mancherebbe.
Ma oggi che toccava finalmente anche alla nostra generazione, gli under 40, il sito della Regione Marche continua a mantenere la schermata che ci informa che di noi se ne parlerà a luglio. Insomma, nulla di fatto. Non nelle Marche. Nel resto d’Italia, in ogni Regione con modalità diverse, il resto dei nostri coetanei di nord e sud stanno prenotando il proprio vaccino. Nella nostra regione chissà quando ci toccherà, non ci è dato sapere.
E persino le persone under 40 con comorbidità hanno, con molti problemi tecnici, potuto iniziare a prenotarsi giusto qualche giorno fa, con settimane di ritardo rispetto al resto d’Italia.
C’è da dire che non siamo stupiti, non sorprende più la scarsa considerazione che questa Regione ha delle fasce più giovani della popolazione, ma ingenuamente pensavamo che almeno sulla vaccinazione sarebbe andata diversamente. E invece…
Riusciranno a vaccinarci? Chi lo sa. Attendiamo ordinati e speranzosi.
Daniele Lanni